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Vuoi andare in Grecia e ti perdi in tutte le notizie e gli aggiornamenti provenienti dal Paese ellenico? È vero, le notizie sono tante e a volte confuse. Cerchiamo di fare chiarezza con un po’ di domande frequenti.
Per andare in Grecia serve il super green pass/green pass?
Non più. Dal 5 gennaio 2022 e finché i dati epidemiologici lo consentiranno, tutti i viaggiatori in arrivo in Grecia da qualsiasi paese di origine non sono più tenuti ad esibire un:
- certificato di vaccinazione valido
- o un certificato di guarigione da Covid19
- o prova di un risultato negativo di un PCR o un test rapido
Devo ancora compilare il Passenger Locator Form?
No. A partire dal 15 marzo 2022, chi arriva in Grecia non è più tenuto a compilare il PLF.
Rimane comunque in funzione un PLF semplificato, la cui compilazione è assolutamente facoltativa. Tale documento può essere trovato al sito ufficiale travel.gov.gr e consente di ottenere l’emissione della Certificazione Digitale Covid-UE di guarigione o di negatività al tampone molecolare o rapido da parte delle Autorità greche esclusivamente tramite la sua compilazione.
Fanno ancora controlli a campione a chi arriva dall’estero?
No. Da aprile 2022 non si procede più a fare controlli a campione ai viaggiatori in arrivo dall’estero.
Quali accorgimenti devo sapere prima di andare in Grecia?
Durante il soggiorno in Grecia, bisogna rispettare le misure in vigore per tutti i cittadini greci.
Dal 1° giugno 2022 è stato revocato l’obbligo di indossare la mascherina all’interno di negozi, ristoranti, ecc. Resta invece obbligatoria per tutti i passeggeri:
- di mezzi pubblici locali (autobus, metro, tram, taxi)
- di navi da crociera, yacht e traghetti solo nelle zone dove è espressamente richiesto, secondo i protocolli sanitari di riferimento.
Sono esclusi i bambini di età inferiore ai 4 anni e coloro che hanno problemi respiratori.
Cosa succede se sono positivo?
In caso di riscontrata positività durante la permanenza in Grecia, è possibile richiedere di passare la quarantena nel proprio albergo, a patto che il soggiorno copra il periodo di isolamento e che la struttura sia attrezzata in tal senso. Il costo del soggiorno in hotel o in una qualsiasi struttura ricettiva resta a carico del positivo.
Come funziona la quarantena in Grecia?
Prima di andare in Grecia è bene essere preparati su ciò che potrebbe succedere in caso di positività al Covid. Qui la quarantena è obbligatoria per i soggetti positivi che devono rispettare un periodo di isolamento di almeno 5 giorni. Il conteggio dei giorni inizia dal giorno successivo a quello in cui è stata diagnosticata la positività.
In caso di assenza di sintomi o se non si hanno più sintomi trascorsi i 5 giorni, la quarantena finisce. Se invece la febbre persiste, è obbligatorio prolungare il periodo di isolamento finché tutti i sintomi non siano scomparsi.
Al termine del periodo di isolamento è comunque obbligatorio indossare una mascherina FFP2 o due mascherine (una chirurgica e una di stoffa) sovrapposte per i successivi 5 giorni.
Se si viene in contatto con soggetti positivi, non c’è l’obbligo di quarantena ma:
- bisogna indossare una mascherina FFP2 o due mascherine (una chirurgica e una di stoffa) sovrapposte per 10 giorni
- il 5° giorno dal contatto con il positivo, bisogna sottoporsi a tampone (PCR o rapido).
Ed è tutto! Non mi resta che dirvi: benvenuti in Grecia! 🇬🇷
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