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Oggi vi racconterò di una vacanza in terra spagnola fatta nel lontano 2014: un anno pieno di viaggi, fughe d’amore e lunghe passeggiate per città nuove e sconosciute.
La vacanza in questa città mi è rimasta nel cuore. Scopriamo allora insieme cosa vedere a Barcellona in due giorni.
Primo giorno: passeggiata per il centro
Arrivo a Barcellona da Girona
Il viaggio non è iniziato benissimo…
Sono arrivata all’aeroporto di Girona e da lì ho preso il bus fino al centro. Peccato che:
- l’autobus si è rotto e si è fermato proprio vicino il casello dell’autostrada;
- ci hanno fatti scendere in attesa dell’autobus secondario e del carro-attrezzi;
- abbiamo recuperato i bagagli dal primo bus prima che se lo portassero via con tutte le nostre cose.
Insomma, un inizio col botto! In tutti i sensi… Dopo mille peripezie sono finalmente arrivata a Barcellona e da lì inizia il mio itinerario di due giorni.
L’hotel non proprio vicino il centro ma facilmente raggiungibile e in una zona tranquilla piena di locali e mini market aperti anche tutta la notte: Pensión Peiró, Lafont, 1-3, 1 Izquierda, Sants-Montjuïc, 08004 Barcellona, Spagna.
Sono andata a Barcellona per un meeting + conferenza, quindi ho avuto ben poco tempo per girare, come avrei voluto. Qui di seguito il mio mini itinerario!
Barceloneta
Il primo giorno sono riuscita a vedere Barceloneta, il quartiere marinaro di Barcellona con il porto e la colonna con la statua di Cristoforo Colombo.
La Rambla
Da lì è possibile raggiungere La Rambla, zona più commerciale della città situata nel suo centro storico, nella quale è possibile fermarsi in vari locali per gustare le patatas bravas e il polpo, il tutto accompagnato ovviamente dalla sangria!
Secondo giorno: il genio di Gaudí
Il secondo giorno ho apprezzato “La città di Gaudí”, visitando:
- il Parc Güell,
- la Sagrada Família,
- la Casa Milà, meglio conosciuta con il nome di “La Pedrera”,
- e la Casa Batlló.
Un solo pensiero: STREPITOSO Gaudí e MERAVIGLIOSA Barcellona!