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Ci siamo, dopo mille peripezie e un passaporto fresco di stampa si parte alla volta del Medio Oriente, direzione Dubai! Ma cosa fare a Dubai, la città dalle tante culture, lingue, attrazioni e pure diversi stili architettonici?
Vi racconto il mio viaggio e le mie giornate in questa città dai mille volti.
Malta – Larnaca (Cipro) – Dubai
Iniziamo dalla partenza da Malta. E dal dire che dal 26 febbraio sono cambiati i requisiti anti Covid per entrare a Dubai, e in generale negli Emirati Arabi:
- I vaccinati non devono più avere il risultato di un tampone PCR, basta il green pass da vaccinazione.
- Situazione diversa per i non vaccinati, che devono presentare un PCR effettuato non prima di 48h dalla partenza.
Partiamo da Malta alle 14:45 e arriviamo a Cipro due ore più tardi, iniziando già a perdere il senso del tempo con l’ora aggiunta di fuso orario. 🫣 Restiamo lì fermi per un’ora e mezza prima di ripartire per Dubai, con arrivo previsto alle 00:40 ora locale (3h in più rispetto all’orario italiano).
Arrivati a Dubai ci ritroviamo in un altro mondo. Peccato essere atterrati di notte, di giorno sarà sicuramente molto più suggestivo. Però già l’aeroporto è enorme! Forse abbiamo camminato per mezz’ora prima di arrivare all’area dei controlli dei passaporti e visti, e al recupero bagagli!
Poi c’era un gran casino di gente tanto da non sembrare affatto l’1:30 di notte. Forse si potrebbe migliorare l’organizzazione del controllo passaporti perché gli smart gate erano solo per i residenti, tutti gli altri dovevano passare necessariamente per gli addetti alla dogana per ricevere il visto di ingresso.
Alla fine abbiamo avuto il visto sul passaporto e una SIM card locale con 1 GB di traffico gratuito per le 24h successive all’arrivo nel Paese.
⚠️ Attenzione! ⚠️ La scheda è nominativa e scade 24h dopo l’arrivo anche se non la inserite nel telefono e non la attivate. Tanto vale inserirla subito e sfruttarla!
Primo giorno a Dubai
Il mio primo giorno a Dubai inizia con calma. Dopo un’abbondante colazione in hotel e uno sguardo alle attrazioni nelle vicinanze, ho deciso di andare verso il mare. Facendo una tappa a quella che le guide online definiscono la Grande Moschea di Dubai.
La Moschea Jumeirah
Il mio elenco su cosa fare a Dubai inizia, quindi, con la visita alla Moschea Jumeirah, uno dei monumenti più iconici della città.
Può ospitare 1.200 fedeli ed è interamente costruita in una pietra bianca che al tramonto assume un colore rosato molto particolare. È composta da due minareti gemelli e una cupola centrale. L’ingresso principale è decorato da elementi artistici che ne risaltano la bellezza.
Seguendo la regola del “Porte aperte, menti aperte”, permette la visita e l’ingresso anche ai non musulmani. Attraverso tour guidati si mostrano le caratteristiche della moschea e vengono approfonditi elementi della cultura locale.
Le visite sono giornaliere (escluso il venerdì) e da poco hanno ripristinato quelle pomeridiane. Dunque è possibile visitarla alle 10 e alle 14, cercando di essere lì almeno mezz’ora prima dell’inizio del tour guidato.
Il dress code è molto rigido: le donne devono coprire il capo e cercare di non avere gambe e spalle coperte. Anche gli uomini devono avere un abbigliamento consono. In ogni caso, per donne e uomini ci sono abiti locali da prendere in prestito per il tempo della visita.
La spiaggia La Mer
Lasciato quel luogo di culto ricco di fascino, mi sono diretta verso il mare. La giornata era fantastica, soleggiata ma non troppo calda (24-25°) e con una brezza che rendeva tutto molto piacevole.
La strada per giungere a La Mer beach è ricca di giochi d’acqua, ruscelli, percorsi in legno, palme e chioschi di ogni tipo.
Il lungomare è altrettanto fornito di bar, gelaterie, ristoranti. E ci sono anche le tipiche casette di legno viste in Australia con docce, bagni o cabine per cambiarsi.
La spiaggia è di sabbia dorata fortunatamente non finissima. Di tanto in tanto ci sono le sedute dei lifeguard e, con mio immenso stupore, sbandierava una red flag. 🚩 Il mare era piatto, probabilmente ci sono forti correnti che sconsigliano nuotate troppo avventurose al largo.
Comunque un luogo nel quale passare delle ore in relax, godendo di temperature ancora sopportabili. ☀️
Per i non amanti della sabbia e salsedine, continuando la passeggiata da La Mer North a La Mer South, ci si imbatte in una penisola piena di locali, negozi di souvenir, una pista da kart per i bambini e una vista da urlo sui palazzi della city all’orizzonte. È la Laguna Waterpark.
Dubai Marina Mall e Dubai Marina Walk
Arrivata sera, decidiamo di andare in centro e mettiamo come destinazione il Dubai Marina Mall. Si tratta di un grande centro commerciale vicino al The Palm Jumeirah, l’altrettanto iconico posto di Dubai con un insieme di isole e penisole a forma di palma.
Dal Mall si esce direttamente al Marina Walk, un percorso a piedi lungo un canale sul quale si affacciano grattacieli e palazzi di minimo 50 piani. Alcuni con luci ed effetti visivi molto stravaganti.
Ecco, una cosa che ho capito di Dubai in queste 24h è che qui se c’è da fare qualcosa, si fa in un modo del tutto particolare. La banalità non sanno proprio cosa sia. Che si tratti di un palazzo, un ponte, le fermate della metro o del tram che attraversa la città…
Lungo il Dubai Marina Walk ci sono chioschi e negozietti di ogni tipo, oltre a ristoranti vari. Noi alla fine abbiamo scelto un ristorante Thai, il Charm Thai. Il riso ai gamberetti era davvero una bontà! 🔝
Secondo giorno a Dubai
Cosa fare a Dubai quando il tuo compagno di viaggio è ancora impegnato in una conference, e tu non vuoi oziare in hotel? Oziare in spiaggia, naturalmente! 🏖️🌴🌊☀️
La Mer beach
Ed eccomi tornata alla spiaggia pubblica di Jumeirah, che ieri ho girato in lungo e in largo ma non ho gustato appieno con un bel bagno. Ho decisamente recuperato oggi!
La temperatura era gradevole, con un fin troppo timido sole e un leggero vento che minacciava solo una possibile ustione solare non programmata. Ma sono andata armata di crema 50 per il viso e 30 per il corpo. 🤞🏻
La sensazione di levare i sandali e immergere i piedi nella sabbia è impareggiabile. 👣⛱️ Soprattutto a pensare che in Italia e a Malta in questo momento si vive un colpo di coda dell’inverno!
L’acqua era pulita e decisamente fredda, contro ogni aspettativa. L’area balneare è delimitata da alcune boe, oltre le quali ci sono barche e moto d’acqua.
Ho passato lì qualche ora, in completo relax. Poi ho raccolto la mia roba, mi sono fermata ad un ristorante a mangiare qualcosa e poi mi sono diretta al Museo di Dubai. Non potevo spendere l’intero giorno a non fare niente, con tutte le cose da fare e vedere a Dubai! 😍
Etihad Museum
Oggi pomeriggio visita all’Etihad Museum. 🇦🇪😏
L’edificio è stato costruito di recente a Jumeirah, poco distante dalla spiaggia La Mer (una ventina di minuti a piedi). E ha l’obiettivo di far scoprire la storia degli Emirati Arabi Uniti con i suoi diversi padiglioni.
Il tetto ricurvo richiama la forma della Costituzione che dal 1971 ha reso possibile l’unione dei 7 Emirati. Anche le 7 colonne che lo adornano simboleggiano le 7 penne usate per siglare lo storico accordo.
Il Museo si estende su 25.000 m2 proprio nel luogo in cui è stata fondata l’UAE, ed è aperto ogni giorno dalle 10:00 alle 20:00. Il biglietto singolo per gli adulti costa 25 AED, poco più di 6€.
Terzo giorno a Dubai
Dubai Frame
Eccoci al terzo giorno in questo posto dai mille volti. Nel mio elenco di cosa fare a Dubai non poteva mancare la visita di uno delle icone della città: la Dubai Frame 😍
Si tratta di una costruzione dorata a forma di una gigantesca cornice, alta 150 metri e larga 93. Inaugurata nel 2018, è stata creata per “incorniciare” lo skyline di Dubai, esaltandone la bellezza.
È aperto tutti i giorni dalle 9 alle 21, e il biglietto per adulti costa 50 Dirham. All’interno c’è un percorso lungo la storia di Dubai e della costruzione della Frame. Con un ascensore si sale fino in cima dove c’è una fila di pannelli di vetro per avere la sensazione di camminare sul vuoto… Non per i deboli di cuore! 🫣
Usciti dalla Dubai Frame, siamo passati lungo un giardino e un quartiere in costruzione, con in progetto un insieme di grattacieli, aree verdi e negozi. E siamo giunti alla fermata della metro Max.
Il biglietto della metro di Dubai può essere:
- Single trip: prezzo variabile in base alla tratta,
- One day: 22AED per l’intera giornata.
Expo 2020 Dubai | 1° ottobre 2021 – 31 marzo 2022
Nell’elenco di cosa fare a Dubai ovviamente non deve mancare una capatina all’Expo 2020 Dubai! Certo, un solo giorno non basta a visitarlo tutto! Ce ne vorrebbero almeno tre! Nel mio piano di viaggio sono riuscita a dedicare almeno una giornata e ne è decisamente valsa la pena.
I padiglioni da visitare sono tantissimi, alcuni dalle forme strane e con colori sgargianti.
- Italia – ovviamente non poteva mancare il padiglione dell’Italia dove quelle corde di navi tutto intorno il suo perimetro mi ricordavano gli spaghetti!
- Emirati Arabi Uniti – impossibile non andare dai padroni di casa! Dopo una fila di 45 minuti, ci hanno fatto entrare per dare un’occhiata ancora più da vicino alla storia, alle tradizioni e ai progressi tecnologici e scientifici raggiunti e/o in previsione di ottenere nel prossimo futuro. Davvero interessante!
- Vision Pavilion – celebra ed esalta la visione di Sua Altezza Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente and Primo Ministro degli UAE nonchè sovrano di Dubai. Grazie a lui Dubai ha visto realizzare la sua trasformazione da piccola città nel deserto a grande metropoli.
- Terra, il padiglione della sostenibilità – lo speciale padiglione con focus sui cambiamenti climatici e i suoi aspetti negativi sull’ambiente e sulla vita dell’uomo. Dovremo imparare tanto e migliorare anche e soprattutto nelle piccole abitudini quotidiane!
- Women’s Pavilion – dedicato agli straordinari traguardi raggiunti dalle donne nel corso dei secoli in giro per il Mondo.
E poi la squadrata Germania, la colorata Spagna, lo strano padiglione della Mobilità con la forma di una enorme astronave aliena, l’America con un grande razzo pronto per esplorare i cieli stellati… e tanto altro!
Quarto giorno a Dubai
Museo del Futuro
Una delle costruzioni assolutamente da vedere dall’esterno, e poi da visitare, è il Museo del Futuro. Progettato dall’architetto Shaun Killa, questo museo dalla forma strana è instagrammato da ogni angolo e girano perfino dei video fake che lo mostrano con un’apertura laterale dalla quale esce una navicella spaziale. 😅
Nei suoi spazi espositivi viene mostrata l’evoluzione di prodotti, servizi, ideologie e tecnologie innovative e futuristiche nei prossimi 20 anni. Si trova nel quartiere finanziario di Dubai ed è decisamente impossibile non notarlo.
Sull’edificio sono incise tre citazioni in lingua araba:
- “Potremmo non vivere per centinaia di anni, ma i prodotti della nostra creatività possono lasciare un’eredità molto tempo dopo che ce ne siamo andati”,
- “Il futuro appartiene a chi può immaginarlo, progettalo ed eseguirlo. Non è qualcosa che aspetti, ma piuttosto crei”,
- e “L’innovazione non è un lusso intellettuale. È il segreto dietro l’evoluzione e il ringiovanimento delle nazioni e dei popoli“.
Dubai International Financial Centre
Camminando dal Museo del Futuro verso il centro della città, si attraversa il quartiere finanziario, cuore pulsante di Dubai con uffici e palazzi altissimi e dalle forme strane.
Burj Khalifa
Il Burj Khalifa è una delle attrazioni più conosciute di Dubai.
Si tratta del grattacielo più alto del mondo (828 metri!), simbolo della città fin dal giorno della sua ultimazione, nel 2010, dopo 10 anni di lavori.
Famoso per la sua altezza, ma anche per i suoi ascensori velocissimi che in pochi minuti raggiungono le piattaforme panoramiche del 124° e 125° piano. Ogni giorno migliaia di turisti visitano questo palazzo per ammirare dall’alto la vista sulla città, il deserto poco distante e il mare che bagna le sue coste.
Ma non finisce qui, perché in realtà è possibile salire ancora più in su fino al 148° piano, dove si trova la piattaforma panoramica più alta del mondo: qui si raggiungo i 555 metri di altezza.
Neanche a dirlo, i biglietti di ingresso sono diversi in base al piano più alto raggiungibile. Personalmente ho preso quello per arrivare fino al 125° dove ho potuto gustare un tè arabo e dei dolcetti tipici offerti da personale decisamente gentile e affabile. Il 124° piano è a due rampe di scale da scendere, e lì c’è un immancabile negozio di souvenir.
Dubai Mall e The Dubai Fountain
Ed eccoci all’argomento Centri Commerciali di Dubai. Dico solo una cosa: sono enormi!
Specialmente il Dubai Mall, situato al centro della città a due passi dal Burji Khalifa e dalla famosa Fontana di Dubai. Letteralmente potresti perderti là dentro, con diverse ale e piani da scendere e salire. Il tutto condito da ristoranti, locali, bar, pasticcerie e, ovviamente, negozi di tutti i tipi e per tutte le tasche.
Immancabili sono i grandi marchi come Gucci, Dior, Versace… io sono rimasta impressionata anche dal lusso delle toilette. Non c’è da aggiungere nient’altro, vero?
Uscendo dal Dubai Mall ci si ritrova davanti la Dubai Fountain, famosa in tutto il mondo per i suoi giochi di luci e acqua ad intervalli regolari. Davvero senza fiato!
Quinto giorno a Dubai
Esplorando il deserto a bordo dei buggy
Vai a Dubai e non ti fai un giro nel deserto? Impossibile!
E vi garantisco che è stata una delle migliori esperienze del viaggio. Assolutamente consigliati i pacchetti con trasporto da/per hotel e con tutto organizzato. Ce n’è per tutti i gusti:
- giro di 5-6h nel deserto con macchina/buggy/quad
- passeggiata a bordo di un cammello
- attività di sand-boarding (una specie di snow-boarding sulla sabbia… fighissimo)
- esperienza con i falchi
- perfino cene e barbecue nel deserto
Noi siamo partiti la mattina prestissimo in modo da arrivare al punto di ritrovo nel deserto ad un orario decente e poter iniziare il tour cercando di evitare il solleone! Ma ci sono anche i pacchetti serali che prevedono il giro all’imbrunire e… deve essere un’avventura davvero pazzesca!
Io ho fatto il giro con un buggy a due posti e, essendo seduta lato passeggero, ho potuto fare milioni di foto e di video… davvero il telefono mi chiedeva pietà! Ma è davvero una cosa irripetibile e molto particolare! 📸🏜🔥
Ad un certo punto del tragitto abbiamo incontrato un gruppo di cammelli e ci siamo fermati per fotografarli, dare loro dell’erba da mangiare e fare selfie buffi. Mai visti questi animali così da vicino! Sono davvero imponenti 📸🐫🐪🌵
A metà giro ci siamo fermati su una duna, siamo scesi, ci siamo idratati e abbiamo provato il brivido della tavola sulla sabbia 🏄♀️🏜Ovviamente non è la stessa cosa dello snowboard perché la tavola non scendeva molto facilmente… infatti io ho fatto un metro di discesa prima di insabbiarmi inevitabilmente! Però è stato davvero fighissimo!
Finito il tour siamo tornati al punto base, abbiamo recuperato i documenti e gli oggetti personali lasciati negli armadietti e abbiamo ripreso il trasfer per tornare in hotel. Contenti di aver fatto un’esperienza assolutamente unica!
Burj Al Arab
Ma la giornata non era ancora finita, quindi subito su un altro taxi in direzione del Burj Al Arab (torre degli Arabi)! Si tratta dell’iconico hotel di Dubai a forma di vela, situato nel quartiere Jumeirah e che ha a disposizione – neanche a dirlo! – una spiaggia privata per i suoi illustri ospiti.
Del resto qui si parla del top del lusso! Non a caso le sue Royal Suite costano 24.000$ a notte! Le altre suite hanno prezzi più “abbordabili” ma comunque alle stelle: suite deluxe con due camere di 2500$ e suite con tre camere da letto è di 3500$… a notte, ovviamente.
Al suo interno è presente un ristorante e i prezzi sono di 325 AED (82€) per la colazione, 375 AED (95€) per il pranzo, 395 AED (100€) per la cena.
Per visitare il Burj Al Arab è possibile prenotare un pasto al ristorante, oppure comprare il biglietto di ingresso per un tour guidato di gruppo di 90 minuti che, lì sul posto, costa 249 AED (circa 70€).
Io mi sono accontentata di guardarla dalla spiaggia poco distante con occhi sognanti 🙂
Palm Jumeirah
Non contenti di questo lusso sfrenato, perché non fare una capatina al Palm Jumeirah di Dubai? Sì, si tratta del complesso di resort a forma di palma, altrettanto iconico e famosissimo in tutto il mondo.