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icona Sabryland.com con bandiera di Malta al centro

FINE MARZO 2020.
La vita in quarantena a Malta e nel resto del mondo è strana. Sembra di stare agli arresti domiciliari: sei a casa tua, con tutte le comodità – un tetto sulla testa, internet, acqua e cibo… se sei in quarantena obbligatoria non hai la possibilità di uscire, neanche per fare la spesa o altre commissioni urgenti. L’hashtag #iorestoacasa è dappertutto su social, giornali e televisioni italiani ed è fondamentale adesso più che mai rispettarlo e fare ciò che gli esperti consigliano.

Il mio ufficio è chiuso da metà marzo: hanno dato a tutti la possibilità di lavorare da casa, in qualsiasi parte del mondo si preferisca. Il famoso smark working o work from home è stato finalmente sdoganato. Molte compagnie si sono accorte di come non sia indispensabile avere i dipendenti tutti nello stesso stanzone per continuare a svolgere il lavoro in modo professionale e produttivo. Basta sapersi organizzare.

In giro c’è poca gente, ma è comunque ancora troppa. Bar, ristoranti, cinema e palestre sono chiusi già da una settimana. Per non parlare di parrucchieri, barbieri, dentisti, saloni di bellezza e spa, tatuatori.

Poi la svolta.

La chiusura di tutte le attività commerciali “non essenziali” a partire da lunedì 23 marzo 2020 fino a data da destinarsi. Sono interessati tutti i negozi di abbigliamento, borse e articoli in pelle, articoli sportivi, accessori moda, calzature, profumerie e prodotti di bellezza, mercerie, giocattoli, hobby, fiorai, arredamento, elettrodomestici, sigarette elettroniche… e poi gioiellerie, ottiche e negozi di souvenir.
Tutti possono lavorare con consegne a domicilio, quindi NO PANIC! Ci stanno semplicemente privando di ogni scusa per andare fuori di casa.

NON SI PUÒ USCIRE. Si vive in una situazione irreale, ma la gente che ogni giorno si ammala, scopre di essere positiva e muore… quello sì che è reale!

FINE GIUGNO 2020.
Dopo 3 mesi di lockdown, il mondo intero sta cercando di ripartire. Da qualche settimana hanno riaperto tutte le attività produttive, sono ripresi i campionati sportivi e la gente è tornata per le strade… con o senza mascherine, con o senza distanziamento sociale. Sembra quasi che il Coronavirus non abbia insegnato niente, anzi ci sono anche i complottisti della domenica che sostengono sia stato tutto un grande bluff.

Da quasi due settimane sono tornata sullo “scoglio” e ho fatto anch’io la mia quarantena a Malta, mancano gli ultimi giorni di isolamento e poi sarò “libera”!

Qui troverete qualche suggerimento su cosa fare da casa se, come me, vi trovate in quarantena a Malta o in qualsiasi parte del mondo.

1. Restiamo informati!

Coronavirus Covid19, statistiche contagi in tutto il mondo (29.03.2020)
Coronavirus Covid19, statistiche contagi in tutto il mondo (29.03.2020)

Cosa fare durante la quarantena a Malta? La prima attività che mi viene in mente è: affidarci solo a fonti ufficiali per restare informati sulla reale situazione che stiamo vivendo. La quarantena ha cambiato le abitudini di vita di molta gente e tante persone hanno trascorso molto più tempo su Facebook. Il pericolo è la facile diffusione di fake news, catene o perfino frodi a danno di chi, per incoscienza, ignoranza o poca pratica sui social, crede a tutto ciò che legge.

Oggi più che mai l’ignoranza va combattuta con la corretta informazione.

Fonti italiane

  • Viaggiare sicuri: un servizio dell’Unità di Crisi della Farnesina. Un sito indispensabile per tutti gli Italiani all’estero.
  • Ministero della Salute: nella pagina Facebook pubblicano aggiornamenti, consigli e suggerimenti su come affrontare la pandemia.
  • Dipartimento Protezione Civile: un’altra pagina Facebook da seguire per avere tutte le risposte alle domande frequenti sul coronavirus.
  • Pagina ufficiale del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte su Facebook, per seguire le dirette e gli annunci di nuovi provvedimenti validi per l’Italia.

Fonti internazionali

Fonti maltesi

  • EN/MT Sito ufficiale con tutti gli aggiornamenti sulla diffusione del coronavirus a Malta e sulle decisioni del governo.
  • EN/MT Pagina Facebook ufficiale sul Covid19 a Malta.
  • MT Pagina Facebook ufficiale del Primo Ministro Robert Abela: video, comunicazioni e altri posto sono solo in maltese.
  • EN/MT Pagina Facebook ufficiale del Governo maltese.

Numeri creati per l’emergenza Covid-19 a Malta

  • 111: COVID 19 helpline da chiamare se si hanno i sintomi del virus o per chiedere ulteriori informazioni.
  • 22042200: per i residenti a Malta che si trovano in Paesi ad alto rischio e desiderano tornare a Malta.
  • 21411411: per coloro che sono in quarantena obbligatoria e hanno bisogno di cibo e medicine.
  • 144: per chi vuole avere maggiori informazioni sulle misure finanziarie per le industrie, imprese e lavoratori autonomi
  • 25981000: per chi ha dubbi sull’impatto del coronavirus sul sistema educativo.
  • 21692447: per albergatori e turisti con domande sulle misure adottate o per segnalare eventuali attività aperte nonostante il divieto.
  • 25903030: per le persone anziane bisognose di supporto e aiuto per avere medicine e cibo.
  • 2546911: per coloro che lavorano nell’industria del gaming/gioco online.

Info utili

  • EN Lo studio di avvocati Mifsud advocates ha raccolto in un unico articolo tutte le nuove direttive emanate da Identity Malta Agency per chiunque (cittadini UE e non-UE) debbano fare la e-residence maltese o altri documenti.
  • EN Se avete necessità di recarvi in farmacia durante i fine settimana o i public holiday, ecco un elenco delle farmacie aperte. Da ricordare: ogni giorno le farmacie chiudono alle 18:00!

2. Leggiamo tanto, leggiamo di più!

Quindi eccoci a casa, con tanto tempo a disposizione e un lungo elenco di cose che rimandiamo da sempre per mille e una scusa. Adesso è il momento di avvicinarci senza paura alla nostra libreria e divorare tutti i libri che abbiamo lasciato a metà tra i “poi lo finisco”, “interessante, fammi mettere un segnalibro per leggerlo quando ho tempo” e “oh bello quell’altro libro, questo lo metto da parte un momento”.

Per non parlare di tutti gli e-book comprati e scaricati che fanno la muffa sui nostri desktop o applicazioni di lettura…

E per chi vuole osare, perché non approfittare della quarantena a Malta per partecipare ai tanti concorsi letterari gratuiti? Porto l’esempio di Pellegrini Editore che ha invitato tutti ad inviare i propri racconti brevi e poesie sul tema del restare a casa. Ne è uscita fuori una raccolta digitale dal titolo “Eppur in casa sto” i cui proventi saranno interamente devoluti all’Azienda ospedaliera di Cosenza.

Quindi allontaniamo i pensieri negativi e immergiamoci nel fantastico modo della lettura e della scrittura! Ne beneficeranno il nostro umore e la nostra mente.

3. Viaggiamo con la fantasia!

Plaza de España, Siviglia
Plaza de España, Siviglia

Se puoi immaginarlo, puoi farlo” diceva Walt Disney. E mai come in questi giorni dobbiamo affidarci alla nostra immaginazione e fantasia per sognare e magari pianificare i nostri prossimi viaggi, per quando quest’emergenza sarà finita. Perché sì, #CeLaFaremo e supereremo tutto questo!

E allora approfittiamo di tutte le iniziative culturali e i tour virtuali che ci consentono, comodamente seduti sui nostri divani, di girare il mondo!

Per gli amanti dei musei italiani, segnalo l’articolo del Sole24Ore sulla campagna social #laculturanonsiferma che raccoglie tutti i musei che resistono e “si spostano” online portandoci a domicilio arte, bellezza e cultura.

Se siete in quarantena a Malta e siete appassionati di archeologia, Heritage Malta ha stretto una collaborazione con la piattaforma Google Arts & Culture per rendere disponibili tour virtuali nei musei e nei principali siti archeologici maltesi.

Entriamo senza fretta e senza timore nell’antico Ħal Saflieni Hypogeum, ammiriamo i mosaici che colorano i pavimenti della Domvs Romana, passeggiamo indisturbati tra le sale del National Museums of Archaeology o riviviamo i turbolenti anni della Seconda Guerra Mondiale nel National War Museum presso Fort St Elmo. Non è fantastico?

4. Studiare, perché no?

Coronavirus, quarantena a Malta: cosa fare a casa? Informarsi e studiare

Nell’elenco di cosa fare a Malta da casa non può mancare lo studio. Il periodo universitario è passato da un pezzo ma non ho mai smesso di studiare, informarmi e formarmi sugli argomenti che più mi appassionano. Negli anni ho frequentato diversi corsi online, master online o semplici webinar di qualche ora o di intere giornate. Le possibilità di imparare o approfondire argomenti nuovi non mancano nel nostro mondo super connesso e noi ne dobbiamo approfittare ora!

Il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione italiano ha avviato un bellissimo progetto di solidarietà digitale per raggruppare tutte le imprese e associazioni che, durante la quarantena, hanno messo a disposizione in forma gratuita i propri servizi. Corsi online, abbonamenti a tool o ad altri portali interessanti… le iniziative sono tante e variegate!

Un altro metodo quasi del tutto nuovo per studiare è tramite gli audiolibri. A tal proposito segnalo l’iniziativa del Narratore Srl che, per 8 settimane a partire dal 21 marzo 2020, ha reso disponibile 4 nuove opere letterarie ogni settimana. In versione integrale e scaricabili in Mp3, da ascoltare tramite qualsiasi dispositivo.

Per gli amanti dell’odore del libro, cosa c’è di meglio dello sfogliare il vecchio atlante e riscoprire – tramite le sue pagine arricciate dal tempo e dall’uso – la gioia di muoversi da un Paese all’altro senza l’uso della tecnologia?

5. Stop al disordine!

Ebbene sì, oltre alle gioie ci sono anche i dolori dello stare chiusi in casa. Uno di questi “dolori” può essere per molti il riordino di armadi, cassettiere, mensole e scrivanie! Che questa quarantena a Malta possa servire anche a qualcosa di utile?

Facciamolo come un gioco, come una caccia al tesoro nascosto. Magari troveremo quella collana che pensavamo perduta, quella gonna che tanto ci piaceva e che è stata sepolta dai nuovi acquisti, quel libro che non sapevamo che fine avesse fatto, o quel vecchio album di famiglia che amavamo sfogliare da piccoli.

Chissà, potremo imparare a liberarci delle cose che credevamo indispensabili (da mettere da parte per donarli alla fine della quarantena a chi ne ha davvero bisogno) e a vivere con meno oggetti materiali. “Less is more“, si dice così in marketing… varrà anche nella vita di tutti i giorni?

6. Scopriamo lo chef che è in noi!

Coronavirus, quarantena a Malta: cosa fare a casa? Fantasia in cucina!

Tra le quattro mura domestiche, l’attività che più si fa è cucinare (e mangiare…)! Mia madre ha preparato più torte, zeppole e biscotti in queste settimane che nell’ultimo anno e per le scale del mio condominio si sente spesso e volentieri profumo di dolci appena sfornati.

Far uscire lo chef o il pasticcere che è in noi è quasi automatico in questi periodi. Cucinare rilassa e aiuta a liberare la mente.

E inevitabilmente ci fa fare ordine nelle nostre dispense prestando attenzione a quelle spezie comprate e non ancora iniziate, a quelle salse dimenticate in fondo al mobile, a quegli elettrodomestici acquistati per preparare frullati o altri cibi più salutari ma irrimediabilmente riposti là dietro, quasi nascosti.

Approfittiamo, poi, dei servizi di delivery per farci portare a casa la spesa a casa evitando di uscire. Le iniziative in tal senso si stanno moltiplicando giorno dopo giorno e dobbiamo ringraziare sul serio tutti i supermercati, negozi e alimentari che garantiscono questo tipo di attività!

7. Appassioniamoci ai buon film

Silenzio, tranquillità e un buon film. È questo il momento di finire quella serie lasciata a metà, di iniziare quella che avremmo già da tempo voluto vedere, di guardare quel film che ci avevano consigliato tempo fa, di fare una maratona e vedere tutti i film del Signore degli Anelli in una notte!

Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, RaiPlay… sono numerose le piattaforme di streaming online con moltissimi film, documentari, serie tv, programmi per bambini. Una vasta scelta per soddisfare le esigenze di tutti e permetterci di distrarci un po’ dalla sofferenza che viviamo ogni giorno per il coronavirus.

Per gli amanti del cinema, non fatevi scappare l’iniziativa di MYmovies. Con la campagna #iorestoacasa, ha reso disponibili 50 film e 5 prime visioni per oltre 25.000 “posti” gratis. Basta prenotare il proprio posto e collegarsi alla data e ora della “proiezioni” per vivere il cinema anche da casa.

8. Coltiviamo l’amore per il verde

Coronavirus, quarantena a Malta: cosa fare a casa? Giardinaggio

Perché non approfittare del periodo di quarantena per coltivare una nuova passione: il giardinaggio!

Armati di palette, cesoie e annaffiatoio, prendiamoci cura delle nostre piantine in balcone o, per i più fortunati, in giardino. Riserviamo a questa attività una grande importanza perché in un momento in cui siamo obbligati a non uscire, anche solo l’andare in terrazzo e passare lì del tempo ci farà bene all’umore.

9. Rilassiamoci con la radio

Coronavirus, quarantena a Malta: cosa fare a casa? Ascoltare la radio.

Cosa fare in quarantena a Malta se non rilassarci sul divano ascoltando della buona musica? Ma non parlo delle solite playlist su YouTube o Spotify che conosciamo già a memoria… riscopriamo la bellezza della radio! Magari ritrovando quella stazione radio scoperta durante un viaggio in Baviera, ascoltando la musica trasmessa dalla radio francese che tanto ricorda quella dell’Erasmus di mille anni fa, ribeccando quella radio spagnola dalla musica così dannatamente pop e senza un vero senso ma che ci mette allegria.

A fare tutto questo ci aiuta il sito Radio.Garden: una grande mappa costellata di migliaia di puntini verdi luminosi ai quali corrispondono le radio locali di tutto il mondo! Facciamo un viaggio virtuale navigando sulle onde di musiche e programmi radiofonici trasmesse da ogni angolo del pianeta.

10. Prendiamoci cura di noi!

Ultima ma non per importanza nella mia lista di cosa fare in quarantena a Malta c’è il prendersi cura di noi stessi. Stare tutto il giorno in casa non significa lasciarsi andare e abbandonarci totalmente.

Cerchiamo di creare e mantenere una routine che preveda innanzitutto il togliersi il pigiama alla mattina, indossare un abbigliamento comodo ma non trasandato e non tralasciare le più basilari norme igieniche di pulizia personali.

Per le donne, suggerirei di approfittare di questo periodo per far riposare e respirare la pelle evitando o alleggerendo il trucco. Siamo a casa quindi perché non provare a fare quella linea di eyeliner vista su quell’attrice famosa, o curare i nostri capelli e la nostra pelle con impacchi e maschere?

Cerchiamo anche di seguire un regime alimentare sano e imponiamoci di fare un po’ di esercizio fisico. Ritagliamoci un’ora al giorno per fare qualche addominale o seguire le tante video lezioni – live o in streaming – disponibili su Facebook e Youtube.

Le occasioni per fare sport in casa non mancano… basta volerlo!

Coronavirus, quarantena a Malta: cosa fare a casa? Prenderci cura di noi.

Voglio chiudere con un augurio per tutti: #CeLaFaremo!